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  • Un fatto interessante sulla pianta liana

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    Nelle foreste tropicali dell'India e dello Sri Lanka cresce un esotico jinnema liana. Questa pianta è stata usata per migliaia di anni nella medicina ayurvedica. Quando si traduce il nome di questo rampicante in hindi, si ottiene il "cacciatorpediniere Hindi".

    Allo stato attuale, la composizione di jimnema è stata studiata in dettaglio e si trova che contiene molti glucosidi, che nella loro struttura sono simili alle molecole di glucosio. Entrando nel corpo, queste sostanze entrano in contatto con le papille gustative, il che porta ad una diminuzione della sensibilità al dolce. Allo stesso tempo, la brama per il consumo di cibi dolci è soppressa, e c'è anche un blocco di recettori individuali nell'intestino, che sono responsabili per il riconoscimento degli zuccheri. Con l'uso di jimnema, il processo di assimilazione degli zuccheri rallenta, causando una diminuzione del livello di glucosio nel sangue.

    Questa azione di Liana ha interessato i medici e hanno iniziato a considerare la possibilità di utilizzare questa pianta per il trattamento del diabete. Nel corso dei test, è stato riscontrato che nei pazienti con diabete di tipo 1, i valori di emoglobina glicosilata diminuivano con l'uso dell'estratto di jimnema con insulina. I pazienti con diabete di tipo 2 hanno ricevuto anche questa pianta, dopo di che si è verificato un aumento dell'effetto dei farmaci che riducono lo zucchero. Un tale effetto ha permesso di ridurre il dosaggio di questi preparati.

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    Anche durante lo studio è stato rivelato che sotto l'influenza dell'estratto di jimnema, è difficile assorbire il glucosio dall'intestino e allo stesso tempo migliorare la sua assimilazione da parte delle cellule. Tutto ciò porta al fatto che si nota l'inibizione del rilascio di glucosio dal fegato, che viene effettuata sotto l'influenza dell'adrenalina.

    Oltre ai glicosidi trovati, nel cianuro sono presenti altre sostanze biologicamente attive, tra cui si possono isolare colina, flavonoidi, gurmurina e altri.È stato anche scoperto che il jimnema ha proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche. Quest'ultimo permette di essere utilizzato con successo nel trattamento della candidosi. Ma una delle azioni principali rimane ancora la capacità di questa pianta di distruggere gli zuccheri. Pertanto, jimmeme è usato nel complesso trattamento del diabete ed è anche usato per l'obesità.Come effetti aggiuntivi, si può notare la sua capacità di esercitare un effetto tonico sul corpo, quindi il suo estratto può essere usato per prevenire l'ARVI.

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